Un viaggio fotografico tra natura e consapevolezza nella mostra curata da Lauren Johnston in collaborazione con National Geographic
È in corso, fino al 15 febbraio 2026 presso le Gallerie d’Italia di Vicenza (il museo del gruppo Intesa Sanpaolo situato in Contra’ Santa Corona 25), un’esposizione dal forte impatto emotivo e culturale: “Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza”.
Curata da Lauren Johnston in collaborazione con National Geographic, la mostra si propone come un ponte tra l’arte visiva e la riflessione ecologica, offrendo al pubblico l’opportunità di avvicinarsi alla visione di una delle più importanti fotografe naturaliste del nostro tempo.

Enoughness (“abbastanza”) – riflessione sull’equilibrio fra uomo e natura
Cristina Mittermeier – fotografa, biologa marina e attivista – trasforma la lente della macchina fotografica in uno strumento di conoscenza e responsabilità collettiva, invitando chi osserva le sue immagini a riscoprire il senso del legame tra umanità e ambiente. È cofondatrice e presidente di SeaLegacy, organizzazione nata nel 2014 dall’unione di fotografi, registi e scrittori di fama internazionale impegnati da anni nella tutela e sensibilizzazione per la salvaguardia degli oceani, risorsa essenziale per la vita sulla Terra.
Un percorso in immagini: mare, terra e popoli
L’allestimento presenta circa ottanta fotografie, tra cui tre opere inedite, realizzate nel corso di decenni di lavoro sul campo in ogni angolo del pianeta.
Dopo il successo ottenuto alle Gallerie d’Italia di Torino nel 2024 e alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo, la mostra approda a Vicenza con un percorso tematico diviso in tre sezioni principali:
- Il mondo sottomarino, dove la fotografa esplora l’immensità degli oceani e la loro vulnerabilità;
- Il mondo terrestre, dedicato agli ecosistemi e alla biodiversità che caratterizzano la vita sulla terraferma;
- Le culture tribali, testimonianza di popoli che vivono ancora oggi in equilibrio con la natura.
Il filo conduttore dell’intero progetto è il concetto di “enoughness”, tradotto come “abbastanza”: una parola chiave che invita a riflettere sul significato del limite e della misura, in un’epoca dominata dal consumo e dall’eccesso. Mittermeier ci spinge a domandarci quanto basti davvero per vivere in armonia con il mondo naturale.
La fotografa e il suo sguardo sul pianeta

Cristina Mittermeier. La mostra è un invito a riconoscere che la saggezza non appartiene solo al passato o ai popoli lontani, ma può essere ritrovata ogni volta che impariamo a osservare, rispettare e custodire ciò che ci circonda
Scienziata di formazione e artista per vocazione, Cristina Mittermeier ha fatto della fotografia un linguaggio universale per raccontare il legame profondo tra le comunità umane e l’ambiente.
Attraverso i suoi scatti, documenta la forza e la fragilità della vita: dalle balene che solcano gli oceani ai volti dei popoli indigeni che custodiscono tradizioni millenarie, fino agli ecosistemi minacciati dal cambiamento climatico.
Il suo lavoro non è mai soltanto estetico, ma intriso di una forte valenza etica e antropologica. Mittermeier, infatti, collabora con comunità locali di tutto il mondo per raccontare la loro relazione con il territorio, valorizzando le conoscenze ancestrali che rappresentano una vera “grande saggezza”.
In ogni immagine emerge l’idea che l’essere umano non è un osservatore esterno, ma parte integrante di un sistema complesso dove ogni azione genera conseguenze su scala planetaria.
Il messaggio delle Gallerie d’Italia
Nel presentare l’evento, Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato come la potenza visiva delle opere di Mittermeier riesca a emozionare e a risvegliare la coscienza collettiva.
Le Gallerie d’Italia rinnovano così il proprio impegno a essere spazi di cultura aperti e inclusivi, capaci di coniugare arte, ricerca e sensibilizzazione ambientale.
La mostra non è soltanto un tributo alla bellezza del pianeta, ma un richiamo alla responsabilità condivisa verso la sua tutela.
La fotografia, in questo contesto, si trasforma in una forma di dialogo sociale: un mezzo attraverso il quale arte e scienza collaborano per promuovere un cambiamento culturale profondo.
Informazioni utili per la visita
L’esposizione è visitabile da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 18:00, con chiusura il lunedì e ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Il biglietto intero è fissato a 5 euro, mentre il ridotto costa 3 euro.
L’ingresso è gratuito per minori di 18 anni, scuole, convenzionati, clienti Intesa Sanpaolo e durante la prima domenica di ogni mese.
La sede, nel cuore storico di Vicenza, offre un ambiente accogliente e contemporaneo, ideale per accostarsi con calma al percorso espositivo e lasciarsi coinvolgere dal racconto visivo dell’autrice.
Dialoghi, incontri e attività collaterali
A fianco della mostra principale, le Gallerie d’Italia propongono una serie di appuntamenti speciali e laboratori, riuniti sotto l’etichetta #INSIDE, per ampliare la riflessione sui temi trattati. Queste iniziative si propongono di trasformare la visita in un’esperienza partecipativa, in cui il pubblico diventa parte di una comunità di dialogo su ambiente, scienza e cultura.

Chi visiterà la mostra non tornerà a casa soltanto con la memoria di splendide immagini, ma con la consapevolezza che ogni gesto, ogni scelta, ogni sguardo verso la natura è parte di un dialogo più grande, quello con il futuro del nostro pianeta
Il significato del titolo
Il titolo scelto per la mostra non è soltanto evocativo: rappresenta il cuore concettuale del lavoro di Mittermeier. “La Grande Saggezza” rimanda alla conoscenza profonda delle popolazioni indigene, alla loro capacità di vivere in equilibrio con la terra e di tramandare un sapere che oggi rischiamo di dimenticare.
Ogni scatto diventa così una lezione visiva sulla sostenibilità: la bellezza che ritrae non è mera estetica, ma un invito a riconoscere la fragilità del mondo naturale e la necessità di ristabilire un rapporto armonioso con esso.
Comprendere cosa significhi avere abbastanza è, per Mittermeier, un atto di consapevolezza ecologica e spirituale, una chiave per reinterpretare la nostra presenza sul pianeta.
Visitare questa mostra fotografica significa attraversare una galleria di immagini che parlano con la forza silenziosa della natura.
Ogni fotografia è una finestra aperta su un frammento di mondo, ma anche uno specchio che rimanda a noi stessi e al modo in cui abitiamo la Terra.
In tempi segnati dal cambiamento climatico, dalla perdita della biodiversità e dall’urgenza di un nuovo equilibrio ecologico, la mostra diventa un manifesto per la consapevolezza.
| Info | Dettagli |
|---|---|
| Titolo della mostra | Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza |
| Artista o artisti partecipanti | Cristina Mittermeier |
| Tipologia della mostra | Mostra Fotografica |
| Ente organizzatore / promotore | Gallerie d’Italia |
| Patrocini o collaborazioni istituzionali | In collaborazione con National Geographic · Progetto promosso da Intesa Sanpaolo – Divisione Arte, Cultura e Beni Storici |
| Luogo | Gallerie d’Italia – Vicenza |
| Indirizzo | Contra’ Santa Corona 25 – Vicenza |
| Data di inizio | 3 ottobre 2025 |
| Data di fine | 15 febbraio 2026 |
| Curatore | Lauren Johnston |
| Biglietto / ingresso | 5€ (ridotto a 3€) - Gratuito per minori di 18 anni · Scuole · Clienti Gruppo Intesa Sanpaolo · Prima domenica del mese |
| Prenotazione | Consigliata online (prevendita) |
| Sito ufficiale o pagina web dedicata | gallerieditalia.com |
| Telefono | +39 0444 991 715 |
| Social ufficiali | Facebook – Instagram |





